MERCATI ESTERI – Confartigianato spinge sui mercati internazionali le piccole imprese del fashion e del food
L’impegno di Confartigianato per portare sui mercati esteri le piccole imprese italiane continua e si arricchisce di nuovi appuntamenti. Nel calendario confederale, dal 9 all’11 luglio è la volta di Milano con la fiera ‘Origin, Passion and Beliefs’ dedicata al settore delle moda. Un’occasione prestigiosa per mettere in mostra la creatività delle nostre aziende. E quest’anno, per la seconda volta, la manifestazione riserverà un’attenzione particolare agli imprenditori del Mezzogiorno. Grazie alla collaborazione tra Confartigianato e Ice Agenzia le imprese delle regioni meridionali disporranno di un’area espositiva per incontri b2b con operatori provenienti da America, Europa, Medio Oriente e Asia. Gli imprenditori saranno anche assistiti nelle attività di promozione e comunicazione della loro produzione.
In contemporanea, a Londra, le imprese di Confartigianato del settore agroalimentare e vini saranno protagoniste a ‘Real Italian Wine&Food’, evento giunto alla nona edizione interamente dedicato alla promozione delle produzioni made in Italy nel Regno Unito.
Anche in questo caso, Confartigianato e Ice Agenzia affiancheranno artigiani e piccole imprese italiane negli incontri con gli operatori britannici: buyers, sommelier, chef, stampa specializzata. Il mercato britannico è uno dei più attenti e interessati alle produzioni delle piccole imprese made in Italy. Secondo l’Ufficio studi di Confartigianato, nel 2018, l’export delle nostre micro e piccole aziende verso il Regno Unito vale 8 miliardi di euro ed è aumentato del 3,1% rispetto al 2017. Con queste cifre siamo al terzo posto in Europa per il maggior valore di prodotti esportati Oltremanica. Un’ottima performance che riguarda anche il settore alimentare. Basi dire che il Regno Unito assorbe il 13,3% delle nostre esportazioni di vino, al terzo posto dopo la Germania e gli Stati Uniti che sono il nostro principale cliente.